I bonus sociali a sostegno delle famiglie che si trovano in condizioni di disagio economico sono a disposizione dei cittadini da anni e da gennaio 2021 sono riconosciuti in automatico a chi ne ha diritto, presentando semplicemente la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica).
Ma i rincari sulle bollette luce e gas che gravano sui bilanci familiari da diverso tempo, inaspriti dalla crisi economica e umanitaria scatenata dalla guerra in Ucraina, hanno portato il Governo a potenziare i bonus.
Requisiti per i bonus sociali per disagio economico
Col Decreto Energia del 21 marzo 2022 è stato aumentato il tetto ISEE previsto per il godimento dei bonus luce e gas.
A partire da 1° aprile e fino al 31 dicembre 2022, infatti, la soglia per ottenere l’agevolazione passa da 8.265€ a 12.000€. Aumenta così la platea delle famiglie beneficiarie, che arriva a 5.2 milioni (più di 1 milione rispetto a prima), di cui 3 milioni per il bonus elettrico e oltre 2 milioni per il bonus gas.
Confermati, invece, il limite ISEE per i nuclei familiari con almeno 4 figli a carico, che rimane di 20.000€, e la possibilità di accedere ai bonus sociali per i percettori di reddito o pensione di cittadinanza.
Gli importi del bonus sociale luce e gas
Ecco gli importi totali delle agevolazioni valide da luglio a settembre 2022, compresi della compensazione integrativa temporanea che da mesi affianca i bonus sociali luce e gas ordinari.
Bonus sociale elettrico
Il suo ammontare dipende dal numero di componenti del nucleo familiare ISEE indicati nella DSU.
